Il Libro Tibetano dei morti, o Bardo Thödol, è un testo funebre molto più recente del suo corrispondente egizio e possiede incomparabilmente maggior consistenza interna e coerenza. A differenza del Pert em hru ( libro dei morti egizio) è un testo ben definito e omogeneo, del quale conosciamo l’autore e la data approssimata della sua redazione. Nonostante abbia la sua base in un materiale orale molto più antico, fu scritto per la prima volta nell’ottavo secolo ed è attribuito al Grande Guru Padmasambhava.
Bardo della Morte
Bardo Thodrol: accompagnamento alla Morte
https://vimeo.com/699713646 Bardo Thodol ::: Accompagnamento Introduzione Quello che segue è il testo “pronto per la lettura”, ossia liberato dalle spiegazioni contenute nel libro e ridotto unicamente alle parti che vanno lette accanto al corpo del defunto, se e finchè presente, e, dopo l‟esecuzione dei funerali, in assenza dello stesso. Il testo va letto di … Leggi tutto Bardo Thodrol: accompagnamento alla Morte
Sei Regni del Bardo Thodrol
https://vimeo.com/800332113/4de5729556 Sei Regni del Bardo Thodrol Dopo la vita troviamo sei Regni (3 inferiori, 3 superiori) di conseguenza, se qualcuno nella vita si è prestato a produrre sofferenze sia a parole che a livello fisico, sarà destinato a rinascere consecutivamente nei 3 mondi inferiori, se invece ha prodotto gentilezza, altruismo o amore egli rinascerà in … Leggi tutto Sei Regni del Bardo Thodrol
Veglia, Sonno e Morte (mondo celeste)
https://vimeo.com/805172605 Veglia, sonno e morte (mondo celeste)O.O.99 – La saggezza dei rosacroce – 26.05.07 Oggi parleremo dell’uomo in stato di veglia qui nel mondo fisico, in stato di sonno, e infine in quello cosiddetto di morte. Ognuno conosce lo stato di veglia per esperienza propria. Quando ci addormentiamo, il corpo astrale, l’io e la parte di corpo … Leggi tutto Veglia, Sonno e Morte (mondo celeste)
Morte: avventura nel Bardo Thodrol
Morte: avventura nel Bardo ThodrolDagli scritti di Alice A. Bailey e del Maestro D. K. Nell’uomo la morte sopraggiunge, nel senso comune del termine, quando la volontà-di-vivere in un corpo fisico scompare e la volontà-di-astrarre ne prende il posto. È questo che chiamiamo morte. Quando la causa, il desiderio, ha prodotto il suo effetto, cioè la personalità, o la forma dell’uomo, questa perdura fino a che esiste la volontà di vivere. È trattenuta in manifestazione dalla vitalità mentale.